Patrizia
Ho il culto delle gioie semplici. Esse sono l'ultimo rifugio di uno spirito complesso (O. Wilde)
Informazioni
Tutti i testi pubblicati in questo blog sono protetti.
Nel caso qualcuno volesse utilizzarli a scopi non commerciali è pregato di contattarmi.
Le immagini sono per la maggior parte, prese da Google Se qualcuno si sentisse leso nei propri diritti d'autore, lo comunichi immediatamente e l'immagine sarà prontamente rimossa.
This opera by girasole is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.Una piccola, grande soddisfazione. (Un grazie di cuore all’amico Filadelfo Giuliano)
-
Esistono dei fatti che richiedono per riuscire a comprenderli tutta la nostra pena, tutta la nostra sofferenza, altri richiedono la nostra gioia. Davanti a cose come queste io so soltanto scrivere. (Santiago Mutis Durán)
Poesia…
"Poesia è malattia"(Franz Kafka)
"La poesia è la luce di un lampo; quando è solo un accostamento di parole, diventa semplice composizione."
(Gibran Khalil )"Se la poesia non viene naturalmente come le foglie vengono ad un albero, è meglio che non venga per niente"
(John Keats)"Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente ciò che gli è stato concesso di scrivere"
(Jorge Luis Borges)" Nessuno scriverebbe più versi se il problema della poesia fosse quello di farsi capire." (Eugenio Montale)
Maggio: 2024 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Classifica Articoli e Pagine
-
...non ho capito la vita;
se mi resta una qualche verginità, è questa.
(Antonio Josè Ponte) -
Irene aveva un sogno,
un grande sogno
stagliato in mezzo al blu,
fiori tra le mani
e speranze nel domani.Irene aveva grandi occhi
che guardavano lontano
e con risa di bambina,
colorava girandole di carta velinatra i capelli,
raggi di sole da scompigliare
sulla pelle
gocce d’allegria da succhiare.Irene aveva mani
troppe piccole per accender le stelle
di qualunque mondo.
di qualunque cielo,Irene aveva…
Patrizia.M.
Archivi tag: poeia
Inverno
In te mi nascondo
come il cucciolo sotto il ventre
della madre
Dentro il tuo tepore
attendo il dono della sera
Abbracciami
che ho bisogno di parlare alla luna.
© P.M.